Problemi con la fornitura gas, come risolverli

Quando si è titolati di una fornitura di gas, potrebbero riscontrarsi alcuni problemi, inerenti a diversi fattori. Si passa dai valori della bolletta errati, ad una pressione del gas non conforme agli standard, oltre che alle interruzioni della fornitura, fino ad una pericolosa fuga. Ecco quali sono i problemi che si verificano con più frequenza e come risolverli.

Bolletta errata

Uno dei problemi più comuni con la fornitura del gas riguarda la bolletta: la lettura stimata può essere molto diversa a quella sul contatore, o può esser riportato un prezzo diverso rispetto a quello concordato, oppure il consumo fatturato non corrisponde in modo preciso alla differenza tra le letture, o ancora può capitare di ricevere ancora bollette a proprio nome anche a seguito della voltura. Per tutti questi problemi, è necessario rivolgersi direttamente alla compagnia che ha emanato la bolletta. In ogni caso, se il prezzo riportato sembra troppo elevato, si può scegliere di effettuare una comparazione tra le diverse offerte gas del mercato libero e scegliere quella più conveniente.

Interruzione della fornitura

Di solito, quando si verificano interruzioni di fornitura a casa, è l’energia elettrica che viene a mancare, ma potrebbero accadere anche interruzioni e malfunzionamenti della fornitura del gas, e di conseguenza viene meno la continuità del servizio, comportando diversi disagi. Le interruzioni della fornitura gas possono essere con o senza preavviso. Nel primo caso, i distributori di gas devono avvertire i loro clienti che si verificherà l’interruzione, ad una certa data, ad una certa ora, e per un certo lasso di tempo, al fine di consentire le operazioni di manutenzione ai tecnici. Solitamente, vi è preavviso quando la durata dell’interruzione e maggiore ai 120 minuti, mentre le interruzioni che durano meno di due ore sono considerate brevi.

Verifica della pressione

Qualora si dovessero riscontrare dei problemi inerenti alla pressione del gas, il cliente può rivolgersi al venditore, ovvero a quel soggetto che si occupa di comprare il gas e di distribuirlo all’utente finale, con il quale stipula un contratto di fornitura. In questo caso, la domanda di verifica della pressione, deve essere poi inoltrata dal venditore al distributore entro 2 giorni lavorativi, e quest’ultimo dovrà, entro 10 giorni dalla ricezione della domanda, effettuare le dovute verifiche e, in caso di problematiche, comunicare al venditore la data precisa entro la quale verranno ripristinati i valori corretti. In questo caso, se per cause imputabili al distributore la verifica viene effettuata oltre il tempo previsto, al cliente spetta un indennizzo pari a 35 euro.

Pronto intervento gas

Il servizio di pronto intervento gas serve per proteggere le persone dai malfunzionamenti pericolosi, ad esempio se vi è una dispersione di gas dalla rete di distribuzione o da impianti di derivazione di utenza, o un danneggiamento della rete di distribuzione e degli impianti. Oppure, se vi è un’interruzione della fornitura senza motivo, o ancora un’irregolarità. Per avvalersi di questo servizio, è necessario contattare l’impresa distributrice attraverso il numero telefonico presente sulla bolletta o sul sito web della stessa. Si tratta di un servizio gratuito e attivo 24 ore su 24, ed un incaricato deve presentarsi presso il luogo del guasto massimo 60 minuti dopo la telefonata.