Cosa sono le trend line

Il trading online può diventare un’attività di successo e remunerativa se si riescono a mettere a punto delle strategie efficaci nel medio e lungo periodo tenendo d’occhio l’andamento dei mercati, il quale si basa sull’equilibrio tra domanda ed offerta in quelli che sono definiti i movimenti del mercato. Questi movimenti riguardano qualsiasi tipo di asset (valute, materie prime, indici, sottoprodotti) e la “logica” sottostante è uguale per tutti. Una delle strategie applicabili sia dai professionisti che dai principianti è quella basata sulle trend line.

La strategia delle trend line

Trend line – letteralmente linea di tendenza – è rappresentabile come una retta che serve a individuare e delimitare l’andamento della tendenza osservata. Tracciare una trend line è semplice, ma non coincide mai con quello utilizzato da altri trader semplicemente perché per tracciare una trend line occorre stabilire un punto di partenza, vale a dire se partire dai livelli di prezzo più recenti o partire da una serie storica e da livelli di prezzo più “vecchi”. Questa prima discriminante determina la direzione futura della trend line.

Come tracciare una trend line

Per tracciare una trend line occorre stabilire se unire i punti di massimo – punti di maggior rilevanza – o i punti di minimo. In base alla scelta si configurano due tipi di trend line:

  • Trend line rialziste: proiettano sul grafico una tendenza positiva del mercato dove il prezzo dell’asset tende a salire in modo più o meno costante;

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  • Trend line ribassiste: proiettano sul grafico le tendenze al ribasso o negative del mercato, dove il prezzo degli asset tende a diminuire.

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Quando le due linee si intersecano è possibile individuare il cosiddetto punto di rottura, vale a dire quando si sta verificando un’inversione di tendenza e quindi una rottura degli equilibri di mercato e la formazione di un nuovo movimento direzionale. Sui punti di rottura è possibile agire con le opzioni binarie put. Tuttavia, non sempre le trend line individuano l’effettiva direzione dei prezzi per due fattori concorrenti:

  • Il corretto tracciamento della trend line;
  • L’effettiva rottura della trend line.

Per superare questi elementi di incertezza occorre far riferimento ad uno degli indicatori di mercato automatici da confrontare con le trend line tracciate e seguire contestualmente il reale comportamento dei prezzi che si possono muovere velocemente in più direzioni: cambiare la tendenza, proseguirla, tornare indietro, procedere dopo un cambio di direzione (effetto pull back), confermare la tendenza.

Il monitoraggio di tutti gli elementi a disposizione permette di tracciare una trend line in grado di riconoscere il punto di rottura e definire una strategia. Ovviamente la pratica e l’esperienza sono determinanti. Spesso occorre ritracciare più volte le trend line perché gli investitori non si sentono sicuri del cambiamento del mercato portando i prezzi ad oscillare e creare graficamente delle false rotture e quindi delle false indicazioni di operatività. A volte nel trading online, l’attesa premia più dell’impulsività.