Harry Potter: dai libri ai gadget, il brand senza rivali

harry potter un brand inossidabile

Sarebbe riduttivo considerare quelli di Harry Potter “solamente” come un fenomeno culturale di portata mondiale. In realtà l’affascinante storia del maghetto schierato contro il male è qualcosa di più di un fenomeno e forse, nel nostro vocabolario, non esistono parole adatte a descriverlo pienamente.

La storia

Harry Potter è l’unico mago al mondo ad aver resistito ad un incantesimo mortale quando era ancora in fasce. L’unica traccia della morte schivata è la cicatrice a forma di saetta impressa sulla sua fronte. Harry crescerà orfano e maltrattato a casa degli zii finché non scoprirà di essere un mago ammesso alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

Qui scoprirà un mondo pazzesco oltre all’amicizia e all’amore, sentimenti mai provati durante l’infanzia a causa delle vessazioni dei suoi zii. Crescendo il mago oscuro che uccise i suoi genitori tornerà per terminare quanto lasciato in sospeso trascinando Harry e l’intero mondo in una epica e colossale lotta tra il bene ed il male.

Un ventennio di successo

A vent’anni dall’uscita del primo film al cinema Harry Potter continua ad appassionare milioni di persone non solo con le sue storie ma anche con eventi, rievocazioni e merchandising che ha procurato cifre da capogiro. A proposito di gadget basti pensare che uno dei trend più recenti, quello dei Funko Pop è stato letteralmente preso d’assalto, soprattutto la versione che rievoca il duello tra Harry Potter e Voldemort.

Il giro d’affari è impressionante

Il giro d’affari della saga è incredibile e lo è ancora di più se pensiamo che, agli esordi, nessuno avrebbe mai scommesso più di tanto sul manoscritto consegnato dalla Rowling piena di debiti e con una vita piuttosto incasinata. Il 26 giugno del 1997 furono pubblicate le prime cinquecento copie del primo romanzo di Harry Potter. Dieci anni più tardi, quando uscì la prima edizione americana del settimo libro della saga, il successo editoriale fu impressionante: dodici miliardi di copie vendute nel 2007.

Il record di vendite del 2007

In vent’anni le avventure del mago hanno attraversato la traduzione in quasi ottanta lingue per vendite che hanno superato i sette miliardi di euro. Sempre nel 2007, scrive la Repubblica, Amazon lanciò le prenotazioni del capitolo 7 sei mesi prima dell’uscita. Ebbene ancora prima della pubblicazione il colosso aveva già venduto oltre due milioni di copie in 160 Paesi con una media di quasi due ordini al secondo.

Il brand senza rivali

Harry Potter è stato definito come un brand senza rivali, una macchina da soldi che oltre ai libri ha tirato fuori film, parchi tematici, gadget e persino campionati di Quidditch. Tutto ruota attorno al mito della lotta contro il bene, della lettera di convocazione presso la scuola di magia più prestigiosa al mondo e alle storie di amicizia, amore e fiducia che legano gli oltre cento personaggi.

Il record di permanenza sul mercato

Non esistono, ad oggi, fenomeni di uguale portata. Non è possibile individuare una crescita simile, un percorso che possiamo confrontare con quello verificatosi per l’affascinante storia di Harry Potter. È impensabile provare a fare confronti con altri grandi successi editoriali perché non esistono. Ma Harry Potter è molto più di un semplice business miliardario e sarebbe riduttivo considerarne la scalata solamente tramite il guadagno che ha generato. La storia di magia creata dalla Rowling ha dato vita ad un mondo parallelo in cui tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo sognato di poter entrare.