Avere degli spazi comuni in un’azienda è molto comodo e anche gradevole, dato che si può trascorrere più tempo con i colleghi. Dato che si spende la maggior parte del tempo in ufficio, è importante stringere dei rapporti d’amicizia, bere un caffè durante la pausa pranzo, organizzare attività insieme. Gli ambienti di lavoro condivisi come gli open space però potrebbero limitare la produttività per via della scarsa concentrazione, rumori e continui spostamenti. D’altra parte, anche isolare tutti gli uffici con delle porte può essere penalizzante per via del poco ricircolo dell’aria e di una minor comunicazione con i colleghi.
La soluzione sta nel mezzo, ovvero installando pareti divisorie in vetro per uffici, in modo da non isolare totalmente le stanze ma limitare i rumori, dando la possibilità ai dipendenti di muoversi liberamente tra uno spazio e l’altro in caso di necessità.
Utilizzare una parete divisoria per limitare i rumori
Quando si lavora in ufficio con altri colleghi è facile distrarsi, soprattutto se ci troviamo in un open space, in cui ci sono molte postazioni. La presenza di rumori continui e spostamenti potrebbe diminuire la produttività e può essere problematico quando bisogna rispettare delle scadenze. Alcune persone utilizzano le cuffie per isolarsi, ma questo a volte non basta. Vengono installate pareti divisorie per limitare i rumori e dividere gli ambienti, in modo da riorganizzare spazi architettonici interni. Per non isolare totalmente gli spazi di lavoro, solitamente si opta per pareti in vetro, che sono anche più eleganti. In alcuni uffici vengono utilizzate soluzioni su misura, con moduli compositivi per andare incontro alle esigenze dei dipendenti ma anche per migliorare l’arredamento.
Riorganizzare gli spazi di lavoro per renderli più funzionali
Le pareti divisorie in vetro non sono utili solo per l’isolamento acustico ma anche per rendere gli spazi più funzionali. Si può cambiare la distribuzione degli ambienti, smontando ad esempio un elemento cieco per inserire un elemento vetrato. In questo modo si ha un gran risparmio sui lavori dato che non bisognerà eliminare nulla, ma solo aggiungere delle pareti dove si vuole. Alcune di queste pareti divisorie che si trovano in commercio sono anche mobili, in modo da poterle togliere e inserire in caso di necessità.
Nei casi in cui lo stesso ambiente lavorativo viene usato con diverse funzioni (ad esempio come spazio comune a sala riunioni) si possono inserire delle pareti o pannelli scorrevoli. Agendo in questo modo è possibile aprire o chiudere uno spazio interno a seconda dei casi. Le pareti in vetro rimangono ad oggi le più utilizzate nelle aziende, perché oltre ad essere funzionali sono anche molto belle esteticamente, rendono gli spazi più luminosi e non tolgono l’immagine degli ambienti aperti dell’open space.
I vantaggi delle pareti in vetro per uffici
Non solo elementi funzionali, le pareti in vetro sono a tutti gli effetti degli elementi di arredo che si inseriscono alla perfezione in un ambiente moderno. Realizzate su misura in base alle dimensioni delle stanze, rappresentano una soluzione innovativa e sicura. Prima di installare delle pareti divisorie bisogna studiare attentamente lo spazio a disposizione, perché ci sono uffici più piccoli e altri più grandi. Se però si vogliono limitare i rumori, è fondamentale trovare una soluzione per permettere ai dipendenti di lavorare in tranquillità. Le pareti in vetro garantiscono diversi vantaggi, come:
- eliminazione dei rumori grazie all’isolamento acustico;
- maggiore privacy e più concentrazione per lavorare;
- più luminosità perché il vetro riflette la luce naturale;
- ambiente innovativo ed elegante;
- spazi più funzionali e rinnovati che fanno un valore aggiunto all’azienda.
Il vetro, grazie alla sua trasparenza, concede di vedere ciò che c’è dall’altra parte ma senza dover sopportare il caos che viene dall’esterno. Si tratta di un materiale versatile, raffinato e leggero, capace di rendere elegante anche l’ufficio più classico.