Fin dai tempi più antichi, l’uomo ha sempre cercato di sfruttare il proprio ingegno in modo da poter svolgere tra i più disparati compiti e tra le più complesse funzioni in maniera più semplice ed immediata.
Ciò vale, com’è ovvio che sia, per qualsiasi settore: e più tale compito è difficoltoso da svolgere, o comunque richiede un impegno particolare per risolverlo, più il risultato finale risulta poi mirabile.
Nel corso dei secoli, il progresso e lo sviluppo hanno portato l’essere umano a creare numerosi mezzi, migliorando in maniera notevole il proprio stile di vita, arrivando in numerosi casi addirittura a stravolgerlo. Basti pensare, giusto per fare un esempio banale, al microcosmo relativo ad internet, ed a tutti i media che lo sfruttano: chi avrebbe mai pensato, anche solo 15 anni fa, che oggi sarebbe

A photo taken on January 1, 2015 in Rennes, western France, shows a car exhaust pipe. AFP PHOTO / DAMIEN MEYER (Photo credit should read DAMIEN MEYER/AFP/Getty Images)
stato così facile riuscire a connettersi alla rete, con la possibilità di accedere ad una quantità praticamente illimitata di informazioni? E ciò, chiaramente, vale non soltanto per i computer (sempre più potenti, performanti ed innovativi), ma anche gli smartphone ed i telefoni cellulari, oramai avanzati tecnologicamente ad un punto che in pochi avrebbero potuto pronosticare qualche lustro fa.
E gli esempi, certamente, non sono terminati qui: se, infatti, grazie ad internet ed ai suoi numerosi utilizzi, la comunicazione ad oggi è diventata velocissima, al punto di essere praticamente immediata (tutti possono inviare e ricevere mail, o sfruttare applicazioni e programmi basilari come Skype e WhatsApp), altrettanto bene si può dire dei trasporti, e della copertura stradale in generale.
Pensiamo, infatti, ai vari mezzi di locomozione sono oggi disponibili, specialmente nelle grandi città, dove oltre alle classiche linee ferroviarie o a quelle relative a pullman e autobus, troviamo tram e metropolitana. C’è poi chi predilige alcuni mezzi certamente meno inquinanti e più salutari, come la bicicletta (anch’essa, ad oggi, è stata sviluppata e migliorata in maniera sensibile nel corso degli anni) o i pattini, ma per quel che concerne questo particolare settore, e ribadirlo sembra quasi inutile, è chiaramente l’automobile a rivestire un ruolo di primo rilievo, da regina incontrastata.
L’automobile, infatti, permette di ricoprire anche lunghe distanze, solitamente in grande comodità. Rispetto ai più popolari mezzi pubblici, come i treni, gli autobus o il tram, non richiede delle soste o delle tappe obbligate, e, soprattutto, ci si può recare direttamente alla propria postazione, e non nei pressi se non addirittura parecchio lontano, come accade spesso prendendo un mezzo pubblico.
Certamente, però, anche viaggiare in automobile può comportare una serie non trascurabile di svantaggi: il primo, probabilmente, vera e propria croce degli automobilisti, è il parcheggio. In determinate aree, infatti, non è sempre facile riuscire a trovare un posto in cui lasciare la propria automobile, senza scordare poi che molti parcheggi sono a pagamento.
Va considerato anche l’impatto ambientale, tema, peraltro, molto caro e molto discusso negli ultimi anni. Seppure, infatti, le automobili oggi, grazie alle più moderne tecnologie, consumano meno di quanto potesse fare una macchina alcuni decenni fa, la larga diffusione a scala internazionale non fa che aumentare l’inquinamento, che in alcune città ha raggiunto livelli preoccupanti.
Ad ultimo, non va tralasciato l’argomento economico, dal momento che una macchina, anche dopo l’acquisto, comporta tutta una serie di spese: benzina, assicurazione, revisione, manutenzione e chi più ne ha più ne metta.