Il professionista che si occupa della salute della bocca e dei denti viene comunemente chiamato dentista: si tratta di una definizione sicuramente molto ampia, che tuttavia vale la pena di approfondire, in maniera da poter capire appieno di cosa si tratta e quali sono le sue effettive competenze (ed eventualmente anche come riconoscere un bravo dentista).
Chi è e cosa fa il dentista
Chi è, quindi, e cosa fa, più nello specifico, un dentista? O meglio, quali sono i suoi ruoli e le sue effettive mansioni?
Il dentista è un professionista che ha un ruolo molto attivo nella diagnosi e nel trattamento delle patologie che colpiscono l’apparato dentario: cosa si intende per apparato dentario? In linea di massima, non si indicano solo i denti (come è comprensibile), ma anche altri tessuti, gengive, bocca e mascella: la cura ed il trattamento di tutte queste zone della bocca vengono promossi ad opera di questo professionista, che tuttavia dovrebbe operare anche in linea preventiva.
E questo è proprio il grande problema che abbraccia questo tema: molto spesso, per via di timori che ormai dovrebbero essere del tutto superati (la classica “paura del dentista”), si va in uno studio dentistico solo quando la situazione dei propri denti e della propria bocca è degenerata, ossia quando siamo di fronte ad una dolorosissima carie o ad un problema ancora più serio. Questo non accadrebbe però se ci si rivolgesse al proprio dentista con fiducia, tenendo conto anche delle sue attività di prevenzione: andare dal dentista, farsi fare una visita di controllo ed una panoramica, come raccomandato da sempre da Alessandro Vacca di dentistabari.org, dovrebbe essere una buona abitudine comune che purtroppo in pochi adottano, rendendo così inutili e vane tutte le capacità e le attività di prevenzione di questo professionista della bocca.
Ma veniamo più nello specifico a ruoli e definizioni: ad oggi, un dentista si occupa di vari aspetti relativi alla salute ed igiene orale, praticando quindi odontoiatria generale, ma anche specializzandosi in un’area ben definita. Insomma, oltre all’odontoiatria generale, che tutti i dentisti chiaramente devono conoscere per svolgere la loro mansione, ciascun professionista può avere delle specializzazioni ben precise, che lo rendono particolarmente adatto a cure differenti, che possono coinvolgere ad esempio i bambini (parliamo quindi di odontoiatria pediatrica), ma anche la parte estetica e le protesi.
Come si svolge una visita dentistica
Come si comporta un dentista e cosa accade quando ci rivolgiamo ad uno studio dentistico?
In genere, la prima cosa che un dentista fa è quella di visitare con cura la nostra bocca e i nostri denti, allo scopo di individuare eventuali problematiche o malattie in atto (carie, parodontiti, o altro) che possano essere alla base di un nostro disturbo oppure di un nostro specifico dolore. La visita preliminare serve anche a conoscere la storia clinica del paziente, in maniera da poter comprendere più appieno anche tutti gli aspetti futuri relativi alla diagnosi ed all’eventuale trattamento dei disturbi: per esempio, alcuni pazienti non possono assumere determinati farmaci, e quindi è importante che il dentista sia a conoscenza della loro anamnesi.
La fase della diagnosi è molto importante e viene svolta con la massima cura, usufruendo eventualmente anche di radiografie a raggi X alla ricerca di eventuali malformazioni o disturbi pregressi, a denti, bocca e mascelle: una volta che l’odontoiatra ha i dati in mano, potrà proporre un piano di strategie e cure da mettere in atto proponendo così le cure ed i trattamenti del caso a seconda del tipo di problema. prepara un piano di interventi da portare a termine e propone le cure necessarie a seconda del caso.
In genere, il dentista non è il solo ad operare nel suo studio: durante le varie operazioni ed i trattamenti delle patologie, questo professionista viene in genere supportato ed aiutato da un assistente alla poltrona, ed inoltre egli può anche decidere di avvalersi anche del supporto e dell’aiuto di altri professionisti, quando c’è la necessità specifica di trattamenti più invasivi o che richiedono un consiglio o suggerimento da parte di altro professionista.
La visita di controllo dal dentista è essenziale allo scopo di individuare in tempi utili eventuali carie o malattie pregresse, e per poterle così affrontare quando esse sono meno invasive e dolorose: in questo modo, si ha anche la garanzia di una guarigione meno dolorosa ed anche in tempi più brevi.